TESI di LAUREA MAGISTRALE
EXHIBIT DESIGN / INTERIOR DESIGN
Relatore: Alberto Bassi Correlatore: Alessandro Pedron


L’obiettivo di questa tesi è racchiuso nella volontà di indagare la possibile evoluzione del museo d’impresa, teorizzandone il potenziale ancora inespresso in territorio regionale.
Partendo dalle ricerche e analisi affrontate da esperti del settore e docenti universitari, si è tracciato uno stato di fatto riguardante tale argomento, che ha permesso di mettere a fuoco il concetto e la definizione di museo aziendale. Uno strumento necessario per il futuro dell’impresa, che costituisce il fondamento dei valori aziendali. Un’istituzione che sollecita una memoria identitaria collettiva, puntando alla creazione di valore sociale e culturale, tramite la diffusione dell’ immagine aziendale.
L’output progettuale vuole essere una proposta di allestimento museale per l’azienda di light design veneziana Foscarini. Impresa da sempre contraddistinta dalla capacità di creare prodotti caratterizzati dalla forte connotazione artistica ed estetica, nonostante il mercato attuale si contraddistingua per tendenze di natura illuminotecnica. Un’azienda che si definisce “senza fabbrica” ma “fabbrica di idee”, che da poco più di un anno ha celebrato 40 anni di attività e per il quale è stata redatta una monografia intitolata Per qualcuno può essere semplicemente fare luce, curata da Alberto Bassi e Ali Filippini.
Una pubblicazione che ripercorre la storia progettuale dell’azienda, e che in questo caso, viene utilizzata
come riferimento curatoriale per lo sviluppo progettuale tematico e funzionale.
Un progetto che come per la maggior parte dei musei aziendali, prevede di sorgere accanto alla sede
principale di Foscarini, a Marcon (VE). L’intento è stato quello di riuscire a raccontare la storia di questa azienda plasmando uno spazio che si discosti in parte dai musei aziendali tradizionali oggi presenti in territorio italiano, che evita il racconto didascalico per puntare ad uno spazio contemporaneo maggiormente identitario.
Il nome, Foscarini Future History, nasce da una riflessione di Tomás Maldonado riportata nel saggio Musei e opere alla scoperta del futuro, nel quale lo storico sostiene che la caratteristica delle istituzioni museali sia quella di fungere da anelli temporali contemporanei.
come riferimento curatoriale per lo sviluppo progettuale tematico e funzionale.
Un progetto che come per la maggior parte dei musei aziendali, prevede di sorgere accanto alla sede
principale di Foscarini, a Marcon (VE). L’intento è stato quello di riuscire a raccontare la storia di questa azienda plasmando uno spazio che si discosti in parte dai musei aziendali tradizionali oggi presenti in territorio italiano, che evita il racconto didascalico per puntare ad uno spazio contemporaneo maggiormente identitario.
Il nome, Foscarini Future History, nasce da una riflessione di Tomás Maldonado riportata nel saggio Musei e opere alla scoperta del futuro, nel quale lo storico sostiene che la caratteristica delle istituzioni museali sia quella di fungere da anelli temporali contemporanei.
Il passato, ovvero la storia aziendale, incontra il presente per ispirare e plasmare il futuro tramite la conoscenza.

Rampa di scala ingresso museo

Hall museo

SALA 1. Nuovo design della luce

SALA 1. Nuovo design della luce

Comunicare la cultura della luce

SALA 2. Definizione di un'identità

SALA 2. Definizione di un'identità

SALA 3. Design come ricerca

SALA 3. Design come ricerca

SALA 4. Progettare con la luce
